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Sistemi antitaccheggio
Nelle tre fondamentali tecnologie di sistemi antitaccheggio esistenti, il sistema antitaccheggio a radiofrequenza, il sistema antitaccheggio acusto-magnetico, il sistema antitaccheggio elettromagnetico, le parti comunicanti del complesso dispositivo sono costituite dalle barriere antitaccheggio e da etichette antitaccheggio o placche applicate alla merce.
Le barriere antitaccheggio sono composte da monoantenne che trasmettono e ricevono in tempi immedesimali, pronte a rilevare in caso di furto, il segnale di risposta; infatti nel momento in cui in un oggetto, non è stato rimossa la placca rigida o etichetta adesiva con gli appositi distaccatori e disattivatori antitaccheggio, entra nel raggio d'azione della barriera, emette un segnale codificato e un allarme avviserà la sorveglianza del tentativo di furto in atto.
Abbiamo quindi due parti di un sistema comunicante che sono le etichette antitaccheggio e le barriere antitaccheggio.
Nel sistema antitaccheggio a radiofrequenza, vengono applicate alle merci placche rigide o etichette adesive in carta di varie dimensioni e stampe, come un finto codice a barre, le quali possono essere resi non attivi con appositi distaccatori magnetici e disattivatori radiofrequenza.
Nel sistema antitaccheggio acusto magnetico si adoperano, oltre alle placche rigide, delle etichette adesive di piccole dimensioni ma con uno spessore. Il formato è unico ma può essere utilizzata bianca o con finto codice a barre. Le placche possono essere rimosse da distaccatori meccanici e le etichette disattivate con gli appositi disattivatore acusto magnetici.
Il sistema antitaccheggio elettromagnetico è composto da due barriere che emettono due campi elettromagnetici i quali rilevano delle etichette adesive molto sottili composte da un materiale specifico (vitrovac), possono essere usate anche delle placche rigide.
Anche in questo caso le etichette vengono disattivate con un apposito disattivatore magnetico e con relativo distaccatore per le placche rigide.
Una funzione rilevante è svolta dal distaccatore antitaccheggio: esso è uno strumento essenziale, composto da un magnete in grado di staccare le placche antitaccheggio alle casse, in presenza di un acquisto regolare.
Esistono varie tipologie di placche rigide con diversi tipi di distaccatore, i Superlock adatti per placche più rigide, e i più generici Normallock. È chiaro che, una volta rimossa la placca, il cliente deve poter lasciare il negozio senza che l’allarme delle barriere venga attivato: il distaccatore antitaccheggio, eliminando la placca, interrompe il circuito di comunicazione. Nel caso di etichette di carta è sufficiente che alla cassa venga utilizzato il disattivatore.
Per approfondire la conoscenza dei migliori sistemi contro il taccheggio, è bene sapere a cosa servono e come si installano i sistemi antitaccheggio, conoscere le diverse tipologie di sistemi antitaccheggio per selezionare quello più adeguato al proprio esercizio commerciale e conoscere i diversi settori merceologici dei sistemi antitaccheggio.
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